Cinema

USA: Sundance Film Festival fino al 25 gennaio

USA: Sundance Film Festival fino al 25 gennaio

Il crac economico globale, la storia di Anna Politkovskaja e la repressione in Birmania. Sono alcuni dei temi dei tanti documentari che offrono sguardi inediti sulle crisi sociali e i mutamenti politici a livello mondiale presentati in concorso al Sundance Film Festival, in corso a Park City (Utah) fino al 25 gennaio. Fra questi c'e' l'italiano "211: Anna" di Paolo Serbandini e Giovanna Massimetti, che si occupa dell'assassinio della giornalista Politkovskaja. Anche l'attore Ben Affleck ha presentato festival il suo primo documentario politico: si tratta di 'Reporter', un'analisi del giornalismo Usa di oggi. Il documentario prende spunto dal viaggio del giornalista del New York Times, Nicholas Kristof, nella Repubblica Democratica del Congo durante la guerra civile in corso. Afflek si e' definito speranzoso che il suo documentario possa attirare l'attenzione dei media sulla crisi umanitaria che coinvolge il Darfur e il Ruanda. Protagonista della rassegna americana anche Anna Wintour, direttrice di Vogue, che non ha perso l'occasione per fare la diva. Durante il festival è stato presentato un documentario a lei dedicato. Per girare il film "The September Issue", la Wintour ha accettato di far riprendere la preparazione del numero che esce a settembre, il piu' importante dell'anno. A fine proiezione, la direttrice di Vogue (di cui, secondo recenti indiscrezioni, sarebbe a rischio la poltrona) e' salita sul palco per rispondere a qualche domanda preselezionata.